Problem Solving

Quando le cose non vanno come vorremmo diciamo comunemente che abbiamo un problema.

In altre parole, i risultati delle nostre azioni hanno generato effetti diversi da quelli attesi e non ne siamo soddisfatti. In questo caso e, tecnicamente, si dice che lo stato desiderato è diverso da quello attuale. In molti aspetti della nostra vita i problemi vengono vissuti più o meno bene e “risolti” a partire da questa considerazione di base: l’obiettivo è quello di far si che lo stato presente (problematico) si trasformi nello stato desiderato (soddisfacente e atteso); maggiore è la precisione della descrizione dell’obiettivo è maggiore è la probabilità di risolvere il problema per il meglio.

Questo avviene tipicamente anche a livello dell’innovazione.

Mutuando una serie di ragionamenti dal problem solving aziendale, possiamo aggiungere che quando un processo non consegue i risultati desiderati occorre affrontare il problema con una serie di passi che consentano di passare all’azione, dopo aver identificato le cause a partire dai sintomi osservati. È chiaro che se la raccolta di informazioni iniziale non è sufficiente o mal diretta le nostre azioni non produrranno gli effetti desiderati.

Questi passi sono importanti per definire i passi dell’innovazione.

Ma nello specifico esiste un altro argomento importantissimo: nell’innovazione occorre anche l’aspetto fondamentale ed ispiratore, che risiede nel principio enunciato dalla neurolinguistica: “LA MAPPA NON È IL TERRITORIO” che tradotto in termini comuni significa che la rappresentazione della realtà non è la realtà: ogni organismo vivente o “parte” di esso acquisisce attraverso i sensi ciò che della realtà sembra essere significativo e su queste basi elabora la sua verità, il suo “vissuto” fisico e mentale. Da questa rivelazione, per certi versi sorprendente, emerge la conclusione paradossale che non esiste una realtà, ma tante rappresentazioni e interpretazioni di essa.

Il compito di chi si occupa di Problem Solving avanzato si fonda in buona parte proprio su queste considerazioni: alcune persone percepiscono con disagio queste differenze o non riescono ad ammettere addirittura l’esistenza di “verità” e “possibilità” diverse dalla propria.

L’attività di innovazione deve dunque condurre il cliente a fare un percorso di acquisizione e di conoscenza che gli consenta di ammettere, accogliere e accettare nuove realtà possibili.

 

Informazioni sul Webinar

Docenti:
Antonio Gallione.
Consulente e formatore econsultant in ambito Total Quality Management, sviluppo organizzativo e comunicazione, coaching. È master advanced in Programmazione Neurolinguistica. È counselor e tesoriere Aico (Associazione Italiana di Counseling).

Durata: 82 minuti
Prezzo: € 69.00 Iva Inclusa
Con il Webinar è compreso l’eBook inerente l’argomento della collana editoriale e-consultant

 

APPROFONDIMENTO – Collana Editoriale Econsultant

BENESSERE E CAMBIAMENTO IN AZIENDA
di Gian Carlo Manzoni – Loris De Martin
Editore EDIZIONI FAG MILANO
Caratteristiche 208 pag – 14×21 bn
Anno di edizione 2007
Numero dell’edizione 1
Argomento: benessere produttivo, facilitazione, cambiamento, flessibilità organizzativa
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